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Concilia Lex S.p.A. un esempio da seguire
di Arianna Attianese
Addetto Marketing CONCILIA LEX

Nonostante l’ attuale situazione di stasi che sta attraversando il mondo della mediazione, Concilia Lex S.p.A., organismo di mediazione ed ente di formazione con sede legale a Nocera Inferiore, in provincia di Salerno, non smette di credere nelle potenzialità dell’ istituto della mediazione e quotidianamente si adopera per continuare a diffondere la cultura della mediazione nella convinzione che ben presto ci saranno nuovi provvedimenti normativi volti a restituire vitalità all’ istituto.

La mediazione, ad oggi, rappresenta l’ unico strumento in grado di rimediare al gravissimo stato in cui versa la giustizia civile, basti pensare che l’ Italia è il quarto paese in Europa per tasso di litigiosità, vale a dire che si contano ben 4.768 controversie ogni 100.000 abitanti.

In un simile contesto, la mediazione non rappresenta solo un’ innovazione sotto il profilo giuridico, ma costituisce una vera e propria opportunità di approccio al contenzioso in grado di deflazionare il grande carico di cause pendenti che intasano i tribunali italiani e provocando estenuanti lungaggini legali a discapito della collettività.

Il nostro Paese necessita di una radicale rivoluzione culturale in ambito giuridico, sono ormai più di cento anni che prevale una visione “sacrale” della giurisdizione, tale da considerarla come l’ unico vero strumento per la risoluzione delle controversie, ragion per cui, non c’ è da stupirsi se la mediazione è accolta con tanta remora.

E pensare che sebbene, la classe degli avvocati non abbia ben accolto l’ istituto della mediazione, i risultati positivi sono arrivati, infatti, le modalità di applicazione dell’ istituto della mediazione in Italia avevano ricevuto elogi anche dall’ Europa che ne aveva fatto esempio per migliorare l’ istituto negli altri Paesi membri dell’ U.E.

L’ organismo di conciliazione campano Concilia Lex S.p.A. insieme alle sue sedi operative presenti in varie regioni d’ Italia continua a svolgere con convinzione e passione un lavoro con lo scopo di offrire alla collettività un servizio migliore di quello che ad oggi assicura la giustizia ordinaria. Si spera in un futuro in cui la mediazione possa configurarsi come una concreta opportunità per rinnovare la giustizia italiana e risolvere le criticità ad essa connesse.