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Convegno romano sull’ obbligatorietà nella mediazione civile e commerciale, Concilia Lex ottiene ulteriori certezze
di Vinicio Marchetti
Addetto Stampa CONCILIA LEX

Si è svolto a Roma il convegno “La riforma dell’ obbligatorietà nella mediazione civile e commerciale”. L’ evento è stato organizzato da Unioncamere e Camera di Commercio di Roma con l’ obiettivo di dare ulteriori delucidazioni sulle novità legislative derivanti dal c.d. “decreto del fare” del Governo che ha riproposto la condizione di procedibilità in numerose frange del diritto civile e commerciale.

Sono intervenuti alcuni dei più importanti rappresentati di istituzioni, associazioni, ordini professionali e operatori che hanno offerto spunti interessanti per quanto concerne la Mediazione e le migliorie che potrebbero essere facilmente apportate.
Ecco le dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa dal presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello:

“La mediazione rappresenta una soluzione in grado di fare guadagnare validità all’ intero sistema della giustizia. Inoltre, è capace di semplificare non poco la vita delle imprese. A dimostrarlo sono i dati ufficiali. E nell’ augurio di tutti che, con la reintroduzione dell’ obbligatorietà, questa svolta possa durare a lungo e offrire tutti i frutti sperati. E’ un obiettivo fattibile. Non dovremo fare altro che superare le peggiori criticità del recente passato e dare nuovo slancio agli interessi del Paese, abbandonando per sempre quelli di parte. Se il Paese farà passi indietro, dopo, li faremo tutti. Le Camere di commercio proseguiranno a sorreggere la mediazione che aiuta a accumulare tempo e soldi, questo perché sono istituzioni nate per servire le imprese e i consumatori”.

Concilia Lex, società leader nel settore della Mediazione, strizza l’ occhio a quanto di buono emerso del convegno romano. Appare evidente, infatti, che il paese, ormai, si è reso conto di non poter più fare a meno della mediazione.

I vantaggi in termini economici appaiono lampanti e, tutti coloro che hanno avuto la bontà di testarne l’ efficacia non hanno potuto fare altro che saggiarne le infinite potenzialità.

Il paese, ormai, sta rendendosi conto che in Italia non può esistere diritto senza che esista la mediazione. Un concetto che Concilia Lex porta avanti da molto tempo.