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Autorevole dottrina sostiene che una corretta diffusione ed affermazione dell’ istituto della mediazione, non potrebbe che sortire effetti virtuosi: andiamo a vedere quali sono.

La mediazione è in grado di realizzare l’ avvicinamento della Giustizia al cittadino, perché gli individui si fanno carico di affrontare i problemi e gestire le controversie attraverso una diverso rapporto cliente-avvocato. Sostituire la delega ad un terzo giudicante con la capacità di diffusione di discernere ciò che può essere affrontato in autonomia, a dispetto dell’ eteronomia, determina la responsabile e proficua partecipazione di tutti ad un Sistema Giustizia efficiente, nel senso che si occupi al meglio solo delle controversie che le parti non sono in grado di risolvere autonomamente.

Il problema della Giustizia non è solo della Giustizia, ma di tutta la società che parte dall’ individuo per giungere all’ organizzazione più complessa, composta da una grande rete di relazioni sociali differenti ma tutte bisognose tutte di una stessa componente qual è la persona capace di gestire la propria libertà in modo consapevole e nel rispetto di quella altrui. La diffusione della mediazione come pratica di gestione autonoma dei conflitti significa diffusione della cultura del confronto e dell’ ascolto.

A cura del responsabile scientifico Concilia Lex S.p.A., avv. Pietro Elia