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Ancora un’ ordinanza che punta i riflettori sull’ importanza della procedura di mediazione e, in particolare, sul ruolo del primo incontro informativo/programmatico. Dopo la pronuncia del Tribunale di Civitavecchia dello scorso 15 gennaio, in cui il giudice ordinava la rinnovazione del procedimento anche in una mediazione conclusasi negativamente al primo incontro, stavolta è il Tribunale di Siracusa, nelle vesti del Giudice dott.ssa Stefania Muratore, a deliberare in merito.

Il giudice in questione non soltanto ha disposto che ”le parti sostanziali, assistite dai rispettivi difensori, promuovano il procedimento di mediazione, con deposito della domanda presso un organismo abilitato”, ma continua evidenziando ”la necessità che al primo incontro l’ attività di mediazione sia concretamente espletata”.

L’ ordinanza del Tribunale di Siracusa si richiama all’ art. 5, comma 2, del Decreto Lgs. 28/2010, così come introdotto dall’ art. 84 del D.L. n. 69/2013, poi modificato con la legge 98 del 2013. In più, nel documento si fa presente che ”il mancato esperimento della procedura di mediazione è sanzionato a pena di improcedibilità della domanda”. Come si vede, dunque, si ritorna su punti che si mostrano focali all’ interno dello strumento della mediazione, interpretando in maniera impeccabile i riferimenti normativi.

A cura dell’ Addetto Stampa Concilia Lex, dott.ssa Jenny Giordano